Unica Furla earth limited edition ed è stato raggiunto in collaborazione con l’azienda veneta Cyclica e con il suo marchio registrato Oleum, la cui caratteristica unica è la lavorazione con le acque di scarto della produzione dell’olio, evitando utilizzo diretto di aldeidi o glifosato.

In questo modo, il pellame generato è metal free e atossico per l’ambiente. Inoltre, per le tinture sono state utilizzate sostanze di derivazione organica come mais, spirulina, corteccia campeggio e felce. Il tutto proviene da allevamenti europei tracciati.

«Questo progetto nasce con la volontà di creare qualcosa che rappresenti il dna dell'azienda», ha raccontato a MFF il ceo Giorgio Presca, entrato in Furla lo scorso settembre. «Il modello ha origine alla fine degli anni Novanta, quando la ribellione agli eccessi della moda portò alla nascita del minimalismo italiano. Il suo rilancio andava accompagnato in chiave di sostenibilità reale e in Cyclica abbiamo trovato il partner in grado di realizzare un progetto ad alto contenuto estetico e dal quale emergono, come un valore, le sue naturali imperfezioni».